Un iPhone può durare e funzionare anche oltre due anni, arrivando senza grossi problemi di utilizzo, anche fino a tre anni. Spesso, però, con l’andar del tempo si può verificare che il telefono presenti dei problemi di prestazioni che lo rallentano, con la presenza di lag e scatti vari. Tra i motivi più comuni per cui un iPhone rallenta rientrano bloatware, app inutilizzate, software obsoleto e spazio di archiviazione sovraccarico.
La gran parte dei problemi è, però, rimediabile o almeno migliorabile. Gli smartphone, infatti, possono diventare lenti, bloccarsi o andare in crash per varie ragioni, tra cui: la mancanza di spazio di archiviazione, software da aggiornare e l’utilizzo di app troppo pesanti, tipo quelle dei social network: Snapchat, Instagram, TikTok principalmente. Un’altra causa di rallentamento possono essere le app che rimangono in background.
Se, quindi, il nostro iPhone è un modello vecchio di qualche anno e, ultimamente stiamo notato evidenti segni di rallentamento, prima di darlo per spacciato, si posso trovare delle soluzioni per velocizzarlo e prolungare la sua esistenza. Per questi motivi in questo articolo approfondiremo il tema, spiegando come fare per velocizzare un iPhone. A tal proposito le modalità che affronteremo nelle prossime righe spiegheranno come: disattivare le animazioni e le trasparenze, aggiornare il sistema operativo, disattivare gli aggiornamenti automatici e in background, cancellare le app ingombranti e tanto altro.
Disattivare le animazioni e le trasparenze
Le animazioni e le trasparenze sono alcuni aspetti estetici che danno gradevolezza ai sistemi operativi sviluppati da Apple, compreso iOS. Sui device di vecchia generazione, però, possono causare rallentamenti e problemi di prestazioni, per cui diventa necessario disattivare le animazioni e le trasparenze.
Per procedere:
- aprire l’app Impostazioni cliccando sull’icona grigia con gli ingranaggi dalla schermata Home e/o nella Libreria app,
- premere sulla voce Accessibilità,
- fare tap sulla voce Schermo e dimensione testo (nella sezione Vista),
- spostare su ON l’interruttore posto accanto alla voce Riduci trasparenza, per disattivare le trasparenze tipiche di iOS,
- fare tap sul pulsante < per tornare nella schermata Accessibilità,
- premere sulla voce Effetti schermo e spostare su ON l’interruttore collocato in corrispondenza della voce Riduci movimento, c
in questo modo si riduce la velocità di movimento dell’interfaccia utente, incluso l’effetto parallasse delle icone.
Se pensiamo di velocizzare, direttamente, iPhone 13 Pro, o un altro iPhone, con uno schermo compatibile alla tecnologia ProMotion, aumentandone la frequenza di aggiornamento dello schermo dai 60Hz a 120Hz, c’è da dire che non dovrebbe esserci bisogno di intervenire, visto che Apple ha fatto in modo che questa tecnologia non influisca negativamente su autonomia e prestazioni.
In ogni caso, se vogliamo limitare la frequenza di aggiornamento dello schermo a 60Hz:
- andare in Impostazioni > Accessibilità > Effetti schermo,
- spostare su ON l’interruttore posto accanto alla voce Limita frequenza fotogrammi.
Aggiornare il sistema operativo
Passiamo ora agli aggiornamenti software, un argomento molto discusso, quando si parla delle soluzioni da adottare per velocizzare un iPhone di vecchia generazione.
Bisogna infatti considerare che, sui dispositivi più datati, gli ultimi aggiornamenti del sistema operativo iOS possono causare dei rallentamenti.
Per velocizzare il dispositivo, non occorre evitare di eseguirli, in quanto il mancato aggiornamento potrebbe esporre il dispositivo a problemi maggiori, come quelli relativi alla sicurezza. Il consiglio è, quindi, quello di mantenere il device sempre aggiornato.
Per effettuare l’aggiornamento di iOS:
- aprire l’app Impostazioni,
- pigiare sulle voci Generali > Aggiornamento Software,
- attendere che venga verificata la presenza di eventuali aggiornamenti.
Se vi fosse un aggiornamento da installare, verrà indicato in questa schermata:
- premere sui pulsanti:
- Scarica e installa,
- Accetta,
- Accetta e installa per scaricarlo e installarlo,
Al termine di questa procedura, il device verrà riavviato e verrà mostrata a schermo una barra, relativa allo stato di avanzamento dell’aggiornamento.
Se invece iOS è già aggiornato all’ultima versione, vedremo a schermo la dicitura iOS è aggiornato, sotto il nome della versione di iOS attualmente installata.
Il sistema operativo dei device Apple può anche essere aggiornato in altri modi: per esempio, è possibile agire da computer usando iTunes oppure il Finder (in base al sistema operativo in uso).
Disattivare gli aggiornamenti automatici e in background
Un altra pratica importante da svolgere riguarda la disattivazione dell’aggiornamento automatico delle applicazioni e anche il loro aggiornamento in background. Si tratta di procedure che possono rivelarsi utili anche per risparmiare la batteria del dispositivo.
Per eseguirle:
- aprire l’app Impostazioni,
- premere sulle voci Generali > Aggiorna app in background,
- premere sulla dicitura Aggiorna app in background nella parte superiore della nuova schermata apertasi,
- spuntare in corrispondenza della voce No, per disattivare questa funzionalità.
Cancellare le app ingombranti non utilizzate
Un dispositivo iOS di vecchia generazione può avere problemi di rallentamenti, anche a causa della presenza di numerose applicazioni installate, che vanno a riempire la memoria. Meglio quindi, disinstallare queste applicazioni inutilizzate, eseguendo la procedura di disinstallazione manuale o quella automatica.
Per disinstallare un’applicazione che non usiamo:
- premere sulla sua icona presente nella schermata Home o nella Libreria app,
- selezionare la voce Rimuovi app, dalla home screen,
- fare tap sulla voce Elimina app,
- confermare l’operazione premendo sulla voce Elimina.
Un’altra possibilità è quella di:
- aprire l’app Impostazioni,
- fare tap sulle voci Generali > Spazio iPhone,
- aspettare che venga calcolata la memoria disponibile per vedere l’elenco di tutte le applicazioni installate,
- disinstallare le applicazioni inutilizzate o quelle che occupano maggiore spazio, pigiando sulla loro icona,
- premendo su Disinstalla app, se vogliamo conservare i dati in cloud, per essere recuperati in caso di una nuova installazione,
- o su Elimina app, se vogliamo eliminare tutti i dati relativi alla stessa applicazione.
Per analizzare le applicazioni inutilizzate ed effettuare una loro disinstallazione automatica:
- andare nella sezione Impostazioni > App Store,
- spostare la levetta dell’interruttore posto accanto alla voce Rimuovi app che non usi su ON,
I dati delle app eliminate con questa modalità, saranno conservati, in caso di una successiva reinstallazione.
Liberare la RAM
iOS presenta un’ ottimizzazione della RAM e quindi non è necessario chiudere le applicazioni in esecuzione in background, per velocizzare il dispositivo.
Se usiamo un iPhone piuttosto datato e abbiamo l’abitudine di avviare tante applicazioni contemporaneamente, con il rischio di un blocco e di un rallentamento del telefono.
La soluzione è quella di liberare la RAM, chiudendo le app manualmente tramite il menu multi-tasking.
Per richiamarlo su iPhone con Face ID:
- effettuare uno swipe dal basso dello schermo verso il centro,
- fare uno swipe leggero verso destra (mantenendo la pressione),
su iPhone con tasto Home fisico:
- eseguire un doppio tocco sul tasto Home.
Adesso:
- individuare le miniature delle app da chiudere,
- eseguire un tap prolungato sulle stesse,
- lanciarle verso l’alto.
C’è anche un’altra procedura che serve per liberare la RAM.
Per attuarla sugli iPhone con Face ID:
- aprire l’app Impostazioni,
- andare in Accessibilità > Tocco > AssistiveTouch,
- spostare su ON la levetta di AssistiveTouch, in modo da visualizzare un tasto Home virtuale sullo schermo del telefono,
- premere il tasto Volume Su dell’iPhone,
- cliccare su quello Volume Giù,
- tenere pigiato il tasto laterale destro fino a quando sullo schermo del device non compare la levetta dedicata allo spegnimento,
- pigiare sul tasto Home virtuale dell’AssistiveTouch, in basso al centro dello schermo,
- rilasciare la pressione del tasto di accensione,
- premere sul tasto Home virtuale, in modo da vedere le opzioni di accessibilità,
- tenere premuto sull’icona Home per tornare alla schermata principale del device.
Con un iPhone con tasto Home fisico, si può ottenere lo stesso risultato:
- tenendo premuto il tasto di accensione e spegnimento fino a vedere la schermata scorri per spegnere,
- rilasciando il tasto di accensione e spegnimento,
- tenendo pigiato, per qualche secondo, il tasto Home.
In questo modo verremo rimandati alla schermata iniziale e la RAM del device verrà liberata.
Una volta eseguita quest’operazione, indipendentemente dal modello di iPhone che abbiamo:
- tornare in Impostazioni > Accessibilità > Tocco > AssistiveTouch,
- disattivare AssistiveTouch spostando la relativa levetta su OFF.
Queste operazioni non sono però miracolose, in quanto, il sistema operativo iOS è già ottimizzato per la sua gestione automatica.
Riavviare il dispositivo
Un’altra soluzione da prendere in considerazione, per velocizzare il nostro iPhone, è quella di riavviarlo, un’ operazione che può essere risolutiva, in caso di rallentamenti o malfunzionamenti provvisori non particolarmente gravi.
Ecco come procedere:
- Su iPhone con Face ID — premere rapidamente su Volume Su, Volume Giù e tenere premuto il tasto laterale destro, fino a visualizzare il cursore dedicato allo spegnimento. Spostare verso destra il cursore posto in alto (sulla barra luminosa scorri per spegnere), a dispositivo spento, tenere premuto il tasto laterale finché non viene visualizzato il logo Apple. Nel caso non riuscissimo ad eseguire quest’operazione, spostarsi nella sezione Impostazioni > Generali e fare tap sulla voce Spegni (in fondo allo schermo).
- Su iPhone con tasto Home fisico — pigiare sul tasto di accensione e spegnimento e fare uno swipe da sinistra verso destra, in corrispondenza della dicitura scorri per spegnere, che vediamo a schermo. Entro qualche secondo il dispositivo sarà spento e potremo accenderlo, tenendo premuto il tasto di accensione e spegnimento in alto.
Queste sono procedure per il riavvio di un iPhone, ma ve ne sono altre, come per esempio quelle eseguibili tramite lo strumento AssistiveTouch, da utilizzare nel caso in cui il tasto di accensione e spegnimento non dovesse funzionare.
Ripristinare il dispositivo
Se le soluzioni che abbiamo visto, non sono state sufficienti a velocizzare il nostro iPhone, si può pensare di effettuare un reset del sistema operativo, usando un metodo non invasivo che mantiene tutti i dati e i contenuti multimediali presenti al suo interno.
Per eseguire quest’operazione:
- fare tap sull’app Impostazioni nella Home screen,
- pigiare poi sulle voci Generali,
- premere sulla dicitura Trasferisci o inizializza iPhone.
Adesso vediamo sullo schermo diverse opzioni.
Per effettuare un ripristino del sistema operativo, senza perdere i dati personali:
- premere sulla voce Ripristina,
- fare tap su Ripristina impostazioni.
Questa è soltanto una delle procedure atte al ripristino di un device iOS.
Nei casi più difficili è possibile effettuare una formattazione completa, che:
- cancella tutti i dati contenuti all’interno del dispositivo (Inizializza contenuto e impostazioni),
- o, in caso di malfunzionamento della connessione a Internet, ripristina le sole impostazioni di rete (menu Ripristina > Ripristina impostazioni rete).
La formattazione di un dispositivo iOS può eseguita anche in altri modi, come per esempio quelli che prevedono l’impiego di iTunes o dello strumento Trova il mio iPhone.
Altri consigli utili per velocizzare iPhone
Oltre a queste indicazioni, per velocizzare un iPhone, vi sono anche altri suggerimenti di carattere generale qui elencati:
- Liberare la memoria — se il nostro iPhone è particolarmente lento, questo problema potrebbe anche essere causato dalla memoria piena. Meglio cancellare manualmente gli elementi multimediali della cartella Eliminati di recente dell’app Foto di iOS, che svolge il ruolo di cestino virtuale. Fare tap sull’icona dell’app in questione, presente nella schermata principale del dispositivo, premere sulla voce Album (in basso), cliccare su Eliminati di recente, autenticarsi tramite Face ID, Touch ID o codice di sblocco dell’iPhone. Premere sul pulsante Seleziona (in alto a destra) e pigiare sulle voci Elimina tutto ed Elimina [N] elementi.
- Eseguire il backup online — per liberare memoria è consigliabile utilizzare lo strumento di cloud storage Foto di iCloud (gratuito con spazio di archiviazione limitato a 5GB, espandibile a pagamento a partire da 0,99 euro al mese per 50 GB di spazio), oppure l’applicazione Google Foto (con 15 GB di spazio gratis, espandibile a pagamento a partire da 1,99 euro al mese per 100 GB di spazio).
- Non installare applicazioni di pulizia — considerato che il sistema operativo iOS presenta già ottimizzazioni per il software, è meglio non installare applicazioni per la pulizia della RAM, o applicazioni che promettono di migliorare le prestazioni del device. Queste non sono efficaci e potrebbero causare maggiori problemi allo stesso.
Esistono anche altre soluzioni utili per liberare la memoria di un dispositivo Apple, tipo i passaggi che servono per liberare la memoria di Safari, cancellando i dati non necessari dei siti Web.
Infine meglio rivolgersi a un centro assistenza Apple, qualora riscontrassimo problemi di lentezza, su un dispositivo di nuova generazione appena acquistato.

Salve mi chiamo David Rossi esperto e appassionato informatico. Mi piace tenermi sempre informato sulle ultime novità tecnologiche e per questo ho creato il sito www.soluzionecomputer.it.