L’operazione di trasferimento di file da computer a computer può sembrare, a prima vista, specie per chi non è troppo esperto di informatica, un’operazione complicata, ma in realtà non lo è.
Se il PC che usiamo è ben configurato, infatti, lo spostamento dei file da una macchina all’altra, può essere eseguito in maniera rapida e sicura, senza perdere alcun dato durante il processo e dando la possibilità di usare un nuovo computer senza perdere i dati.
Le tecniche sono tante: manuali, usando un disco fisso esterno al computer, tramite servizi di storage basati su Internet come Microsoft OneDrive, Google Drive o Dropbox, usando un cavo per il trasferimento, o affidarsi a un programma di software che si occupi di tutto. C’è anche da tener presente che, per quanto riguarda il trasferimento dei file in rete, è possibile utilizzare alcune soluzioni già inserite di fabbrica in Windows e macOS.
Scopo di questo articolo è proprio quello di spiegare come passare file da PC a PC , indicando tutti i passaggi per filo e per segno, senza tralasciare alcun dettaglio. Nella nostra illustrazione, porgeremo l’attenzione su varie soluzioni: dal trasferire i file in rete, usando il Wi-Fi, al collegamento via cavo o altre operazioni alternative, tutte efficaci alla stessa maniera.
Come trasferire file da PC a PC: Windows
Iniziamo dal sistema operativo Windows, che possiede una funzione integrata di condivisione nelle vicinanze, introdotta nelle più recenti edizioni del sistema operativo Microsoft, anche se si può continuare ad usare la condivisione in rete locale.
Condivisione in prossimità (Windows/Windows)
A partire da Windows 10, è stato introdotto un sistema di trasferimento rapido di file, dal titolo Condivisione in prossimità, che consente di spostare file da un computer all’altro facilmente, un po’ come avviene con AirDrop su Mac.
Per il suo funzionamento occorre, però, che:
- entrambi i computer su cui operiamo abbiano Windows 10, Windows 11 o, almeno, un sistema operativo che supporti la condivisione in prossimità,
- tutti e due i PC siano muniti di scheda di rete, anche se non connessi a Internet,
- abbiano una connettività Bluetooth attiva.
Se si verificano queste condizioni, allora puoi procedere senza problemi.
Attualmente la condivisione in prossimità di Windows 11 supporta soltanto il trasferimento di singoli file ma non di intere cartelle, per risolvere al problema ed effettuare un’unica operazione, si possono comprimere tutti gli elementi da trasferire in un singolo archivio compresso e inviare direttamente quest’ultimo.
Ovviamente più grande è il file da trasferire, più tempo occorrerà per il trasferimento.
Per iniziare:
- attivare la condivisione in prossimità su entrambi i computer coinvolti,
- fare clic destro sul pulsante Start di Windows, il simbolo della bandierina che risiede a sinistra della barra delle applicazioni,
- selezionare la voce Impostazioni dal menu che si apre,
- cliccare sulla voce Sistema visibile di lato o sull’icona omonima.
Usando Windows 11:
- premere sulla dicitura Condivisione in prossimità,
- spuntare alla voce Solo dai miei dispositivi, per abilitare la sola ricezione dei file provenienti da computer sui quali è attivo lo stesso account Microsoft,
- oppure scegliere su Tutti gli utenti nelle vicinanze, per ricevere file provenienti da qualsiasi computer compatibile.
Volendo:
- si può cambiare la cartella in cui vengono archiviati i file ricevuti:
- cliccando sul pulsante Modifica corrispondente al riquadro Salva i file che ricevo in,
- oppure cambiare il nome con cui viene identificato il computer,
- premendo sul pulsante Rinomina, accanto alla voce Il dispositivo è individuabile come [nome computer].
Usando Windows 10:
- cliccare sulla voce Esperienze condivise dal pannello delle impostazioni di sistema,
- spostare su Attivato la levetta corrispondente alla voce Condividi tra dispositivi,
- impostare il menu a tendina corrispondente alla voce Possono condividere o ricevere da sulla voce I miei dispositivi, o su Tutti gli utenti nelle vicinanze.
Completata questa operazione, passiamo al computer che contiene il file da spostare e:
- fare clic destro sull’icona di questo file,
- premere sul piccolo pulsante della condivisione, in alto, dalla forma di un foglio con la freccia,
- oppure sulla voce Condivisione,
- cliccare sul nome del PC destinatario dalla lista dei dispositivi in prossimità,
- passare a quest’ultimo e fare tap sul pulsante Salva e apri, per archiviare il file nella cartella scelta e aprirlo subito dopo,
- o su Salva, per conservarlo soltanto.
Condivisione in rete locale (Windows/Windows e Windows/Mac)
Un altro sistema di trasferimento file tra un computer e l’altro consiste nell’usare la rete locale. Questo sistema può essere utilizzato se i due computer sono connessi alla stessa rete, tramite Wi-Fi/Ethernet o, se sono collegati fisicamente tra loro, mediante un cavo di rete incrociato, e configurati in maniera opportuna.
Se rientriamo in queste condizioni occorre:
- impostare i due computer per la condivisione dei file in rete,
- premere la combinazione di tasti Win+R sulla tastiera, il tasto Win è quello con la bandierina di Windows,
- impartire il comando control.exe /name Microsoft.NetworkAndSharingCenter,
- dare Invio.
Per continuare:
- cliccare su Modifica impostazioni di condivisione avanzate posto a sinistra,
- premere sulla freccetta corrispondente al profilo Privato/Reti private, in modo da espanderlo,
- selezionare le caselle,
- oppure spostare su ON gli interruttori posti accanto alle diciture:
- Attiva individuazione rete,
- Attiva la configurazione automatica dei dispositivi connessi alla rete,
- Attiva condivisione file e stampanti.
Successivamente:
- espandere la sezione Tutte le reti,
- scegliere se condividere o meno anche la cartella pubblica spuntando la voce dedicata,
- selezionare la casella situata accanto alla dicitura Usa la crittografia a 128 bit per proteggere le connessioni di condivisione file.
Ora dobbiamo decidere se attivare la condivisione protetta da password oppure no, intervenendo sulla casella dedicata. Se facciamo questa scelta, a ogni accesso, bisognerà specificare il nome utente e la password di uno degli utenti configurati nel computer, per accedere ai rispettivi file condivisi, se non la facciamo tutti gli utenti della rete potranno liberamente vedere i file condivisi, senza inserire niente.
Ultimate le modifiche necessarie:
- cliccare sui pulsanti Salva modifiche e Sì,
- se usiamo una rete Wi-Fi, assicurarsi che questa sia nell’elenco delle reti private, seguendo la procedura più adatta al nostro sistema operativo.
Con Windows 10 e successivi:
- cliccare sull’icona della rete,
- scegliere la rete senza fili alla quale siamo collegato (premendo sul pulsante > situato accanto al suo nome, se impieghi Windows 11),
- premere sulla voce Proprietà, oppure sul pulsante (i),
- se necessario, apporre il segno di spunta nella casella Privato posto in corrispondenza del riquadro Profilo di rete.
Con Windows 8.1 e precedenti:
- avviare il Centro connessioni di rete e condivisione impartendo lo stesso comando già visto,
- cliccare sulla voce Rete pubblica situata sotto il nome della rete attiva,
- scegliere l’opzione Rete domestica/Rete privata dal pannello proposto.
- se, in corrispondenza della connessione, è già presente la voce Rete domestica/Rete privata, non bisogna invece effettuare alcun passaggio.
Adesso c’è bisogno di realizzare una cartella condivisa, da usare per lo scambio dei file:
- fare clic destro sull’icona della cartella di nostro interesse, si può crearne una ad- appositamente per lo scopo,
- selezionare la voce Proprietà dal menu che compare sullo schermo,
- aprire la scheda Condivisione,
- cliccare sul bottone Condividi,
- digitare la parola everyone all’interno del campo visibile in alto,
- fare tap sul pulsante Aggiungi,
- se vogliamo che gli utenti della rete possano anche modificare/eliminare i file condivisi, cliccare sulla voce Lettura situata accanto alla dicitura Everyone e selezionare la voce Lettura/scrittura dal pannello che compare,
- premere sui pulsanti Condividi e Chiudi e copiare tutti i file da spostare nella cartella appena creata.
I file condivisi possono essere visualizzati da qualsiasi computer equipaggiato con Windows/macOS:
- cliccando sull’icona della Rete presente in Esplora File/Finder,
- premendo sul nome del computer che contiene la cartella condivisa.
Nel caso avessimo scelto di proteggere l’accesso con password, ci verrà chiesto di inserire le credenziali di un utente configurato nel computer.
Come trasferire file da computer a computer: Mac
Vediamo adesso come fare con un Mac, con il quale si può usare il sistema AirDrop o la condivisione di rete Samba/SMB. Vediamo entrambi i casi.
AirDrop (Mac/Mac)
Per trasferire file da un Mac a un altro, è consigliabile prendere in considerazione AirDrop, che consiste in un protocollo di comunicazione Apple, che permette il trasferimento file tra tutti i dispositivi (inclusi iPhone, iPad e iPod) prodotti da questo marchio.
Per servirsene:
- attivare servizio su entrambi i Mac su cui si deve svolgere il trasferimento,
- andare nel menu Vai > AirDrop del computer, dalla barra dei menu situata in alto,
- cliccare sulla voce Consenti di trovarmi a,
- scegliere se inviare/ricevere file soltanto ai/dai contatti,
- oppure a/da tutti gli utenti che si trovano nelle vicinanze,
- se fosse chiesto di attivare il Bluetooth e il Wi-Fi, servirsi del pulsante che compare sullo schermo.
Una volta abilitata la condivisione tramite AirDrop, dal Mac che deve inviare i file:
- fare clic destro sul file/cartella da spostare,
- selezionare le voci Condividi > AirDrop dal menu che compare sullo schermo,
spostarsi sul computer destinatario:
- cliccare sul pulsante per accettare l’elemento condiviso,
- questo verrà archiviato nella cartella Download del computer.
Se la condivisione avviene tra due computer associati allo stesso ID Apple, non verrà visualizzato alcun avviso di trasferimento e il file sarà salvato in maniera automatica.
Condivisione in rete locale (Mac/Mac e Mac/Windows)
Anche macOS supporta d’origine la condivisione dei file nella rete locale, attraverso il protocollo SMB/Samba, basta che computer siano connessi allo stesso router o collegati fisicamente tra loro, tramite cavo cross. E’ consigliabile racchiudere i file da trasferire in una sola cartella e condividere questa in rete.
Per farlo:
- cliccare sul menu Apple residente in alto a sinistra, con il simbolo della mela morsicata,
- selezionare la voce Preferenze di sistema,
- dalla finestra delle impostazioni di macOS, premere sull’icona della Condivisione,
- spuntare sulla voce Condivisione file situata di lato,
- premere sul pulsante + visibile sotto il riquadro Cartelle condivise e scegliere la cartella da condividere, mediante il pannello che compare in seguito.
A questo punto:
- cliccare sul pulsante Aggiungi,
- premere sulle due frecce situate accanto alla voce Nessun accesso,
- scegliere la modalità con cui gli utenti possono accedere agli elementi e alla cartella condivisa (in sola lettura o in lettura e scrittura), cliccando sulla voce dedicata,
- fare clicca sul pulsante Opzioni, spuntando accanto alla dicitura Condividi file e cartelle mediante SMB (se non c’è già),
- apporre il segno di spunta accanto al proprio nome e imposta una password da usare per proteggere l’accesso ai file.
Per concludere confermare le impostazioni cliccando sul pulsante Fine.
Da ora in poi si può entrare nella cartella condivisa mediante l’Esplora File di Windows oppure usando il Finder di macOS:
- cliccando sull’icona della Rete visibile di lato,
- facendo doppio clic sul nome del Mac che ospita i file condivisi,
- quando richiesto, inserendo il nome utente e la password definita in precedenza, per accedervi.
Altre soluzioni per passare file da PC a PC
Nel caso che i computer coinvolti nel trasferimento siano lontani tra loro, oppure ci fossero problemi con la configurazione della condivisione di rete, si possono provare altre soluzioni alternative.
Si può:
- usare piattaforme realizzate apposta per il trasferimento dei file in modalità wireless e a distanza, come per esempio Send Anywhere e WeTransfer.
- archiviare i file da trasferire su un servizio cloud come Google Drive, OneDrive, Dropbox o iCloud e accedervi poi dal computer “di destinazione”, per scaricarli.
Altre opzioni per trasferire file da un computer all’altro possono essere:
- usare uno dei sistemi di messaggistica istantanea che consentono di archiviare file tra i propri messaggi personali, come Telegram,
- o auto-inviarsi gli elementi da trasferire tramite e-mail, sia come allegato, sia usando un servizio dedicato all’invio di file dalle grandi dimensioni.
Se preferiamo evitare l’uso di Internet e/o dei sistemi Wi-Fi, si possono copiare i file su un disco o una chiavetta USB esterna e trasferirli, in seguito, sul computer di destinazione.

Salve mi chiamo David Rossi esperto e appassionato informatico. Mi piace tenermi sempre informato sulle ultime novità tecnologiche e per questo ho creato il sito www.soluzionecomputer.it.