Stai esaurendo lo spazio di archiviazione Android? Ecco come liberare spazio di archiviazione sul telefono disinstallando app di grandi dimensioni, rimuovendo contenuti e altro ancora.
Le dimensioni di app, foto e sistema operativo aumentano sempre di più. Se utilizzi un dispositivo Android meno recente, o anche il modello entry-level di un dispositivo più recente, ti ritroverai rapidamente a raggiungere il limite di archiviazione.
Non c’è niente di peggio che tirare fuori il telefono per una foto irripetibile, solo per incontrare il temuto messaggio “Memoria piena”. Quindi, come si libera spazio di archiviazione su Android? Continua a leggere per un elenco di suggerimenti e idee.
Identifica le app che monopolizzano lo spazio di archiviazione
Quante delle app attualmente installate sul tuo telefono usi frequentemente?
Certo, abbiamo tutti bisogno di un client di posta elettronica, alcune app di social media, un’app di notizie e forse un gioco o due. Ma hai davvero bisogno di quel widget meteo casuale che hai scaricato o dell’app che distorce il tuo viso per farti sembrare il tuo cane? Probabilmente no.
Le versioni recenti di Android rendono facile vedere quali app sono i peggiori trasgressori. Vai su Impostazioni , cerca “Archiviazione” e tocca App nel menu Archiviazione . Attendi che l’elenco venga popolato, quindi tocca l’ icona a tre punti nell’angolo in alto a destra e scegli Ordina per dimensione se non è già stato scelto.
Una volta che sai cosa occupa più spazio, disinstalla tutto ciò che non ti serve andando su Impostazioni , cercando “App” e toccando Visualizza tutte le X app nel menu App .
Tieni presente che questo menu App in App è diverso dal menu App in Archiviazione .
Elimina contenuto offline
Molte app ti consentono di salvare i contenuti sul tuo dispositivo in modo da potervi accedere quando sei offline.
Ad esempio, Spotify ti consente di salvare la musica direttamente sul tuo telefono. Alcuni lettori RSS ti consentono di salvare articoli da leggere in seguito, così come i servizi di bookmarking come Pocket. Le app podcast salvano i file audio per la riproduzione offline e Chrome può persino salvare le pagine Web per l’accesso offline.
Salvare i contenuti per l’utilizzo offline è fantastico, se hai abbastanza spazio. In caso contrario, inizierai rapidamente a chiederti dove sia andato tutto il tuo spazio libero.
Alcuni passaggi prudenti risolveranno questo problema. Invece di scaricare dozzine di album, prova a creare una playlist su Spotify con brani appena sufficienti per coprire la tua sessione in palestra o il tragitto giornaliero. Apri solo i taccuini che usi più frequentemente su OneNote ed evita di scaricare file di grandi dimensioni dai servizi di archiviazione cloud.
Per cancellare i contenuti offline che hai già salvato sul tuo dispositivo, hai due opzioni. Puoi cancellare le cache delle app caso per caso andando su Impostazioni > App > Visualizza tutte le app X > [Nome app] > Archiviazione e cache > Svuota cache .
Facoltativamente, puoi anche toccare Cancella memoria per liberare ancora più spazio, ma ripristinerà l’app al suo stato originale come se fosse stata appena installata. Per alcune app come Google Chrome, ottieni Gestisci spazio invece di Cancella spazio . Se lo tocchi, ti offre una serie di opzioni, tra cui la cancellazione dei dati non importanti è la più sicura da usare.
In alternativa, puoi utilizzare uno strumento di terze parti affidabile che cancellerà le cache delle app in blocco. SD Maid è uno di questi strumenti.
Sposta le foto sul cloud
Google Foto eseguirà automaticamente il backup di tutte le tue foto sul cloud. Finché sei soddisfatto di una risoluzione leggermente inferiore nella modalità Risparmio spazio di archiviazione, non verranno conteggiati per i limiti di archiviazione di Google Drive.
Quando guardi le foto sul tuo dispositivo utilizzando Google Foto, è facile non notare che non sono salvate localmente. Sono ancora accessibili e visualizzabili tramite l’app Foto finché si dispone di una connessione Internet.
L’app ti avviserà anche quando può aiutarti a risparmiare spazio, con una notifica sullo schermo che ti informa che ti stai avvicinando ai limiti di archiviazione.
Se ritieni di essere vicino alla capacità, puoi fare in modo che l’app controlli per tuo conto. Vai su Google Foto > Menu (la tua foto del profilo nell’angolo in alto a destra) > Libera spazio . L’app scansionerà il tuo telefono, ti farà sapere di quante foto è già stato eseguito il backup e ti consiglierà su quali puoi eliminare in sicurezza.
Sposta il contenuto su una scheda SD
Purtroppo, sempre meno dispositivi vengono ora forniti con uno slot per schede SD. Sono particolarmente rari sui telefoni premium.
C’è una buona ragione per la mancanza di supporto SD sui telefoni moderni : le schede SD più economiche non funzioneranno bene come quelle più costose perché hanno tempi di lettura/scrittura più lenti. Ma molti utenti non si renderanno conto che la loro scheda SD è difettosa, penseranno solo che il telefono sia lento. Questa è una cattiva pubblicità per i produttori; preferirebbero che tu acquistassi solo un modello più costoso con più spazio di archiviazione.
Se hai un dispositivo di fascia media o economico, è più probabile che abbia uno slot per schede SD. Questa è una fortuna, dato che tali dispositivi in genere offrono meno spazio di archiviazione integrato rispetto alle loro controparti più costose.
Android è in grado di formattare una scheda SD in modo che appaia come memoria interna sul tuo dispositivo. Vai su Impostazioni > Archiviazione > [Nome scheda SD] , quindi tocca l’ icona a tre punti nell’angolo in alto a destra e scegli Impostazioni archiviazione . Selezionare Formato come interno per iniziare il processo.
Approfitta dei file dell’app Google
L’app per la gestione dello spazio di archiviazione di Android, Files by Google , è preinstallata sulla maggior parte dei dispositivi Android di serie. È proprio tra alcune delle migliori app di esplorazione di file Android e fa un lavoro decente nel permetterti di organizzare i download, i file condivisi e altri documenti sul tuo telefono.
Una delle funzionalità più trascurate dell’app, tuttavia, è la sua scheda Pulisci a cui puoi accedere dalla barra in basso. È anche integrato direttamente nell’app Impostazioni Android sotto forma di Libera spazio . In ogni caso, vai alla scheda Pulisci per ulteriori opzioni.
L’app Files by Google analizza il tuo spazio di archiviazione e identifica elementi come file spazzatura, file di grandi dimensioni, file duplicati e qualsiasi altra cosa che ritieni tu possa eliminare in sicurezza. Sei tu a prendere la decisione finale se completare la rimozione.
Puoi anche attivare la funzione Smart Storage toccando il menu dell’hamburger (le tre linee orizzontali) nell’angolo in alto a sinistra, quindi Impostazioni > Smart Storage . Questo elimina automaticamente i file multimediali di cui è stato eseguito il backup dal dispositivo dopo 60 giorni grazie alla sua integrazione con Google Foto.
Strumento Gestione archiviazione di Android
Se non ti fidi di te stesso per tenere il passo con queste attività di manutenzione dello spazio di archiviazione, puoi lasciare che Android faccia parte del lavoro per te. Non tutti i telefoni dispongono di questa funzione, poiché lo Smart Storage di Files di Google svolge un lavoro simile, ma può essere utile se disponibile. Cerca “Storage Manager” nel menu delle impostazioni per verificarne la disponibilità.
Se hai la funzione, fai scorrere l’interruttore accanto a Gestore archiviazione nella posizione On . Se tocchi Gestione archiviazione , puoi personalizzare la funzione, incluso per quanto tempo conservare foto e video di cui è stato eseguito il backup prima che la copia locale venga eliminata automaticamente. Questa personalizzazione lo rende più utile della funzione Smart Storage in File di Google.
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