OpenOffice , è una suite per ufficio completa, rilasciata con una licenza libera e Open Source, che ne consente la distribuzione gratuita. Usa i formati più diffusi sul mercato e permette l’esportazione in formato PDF. Si può usare a livello pubblico, privato, professionale e aziendale ed è una valida alternativa, a costo zero, di Microsoft 365
Comprende al suo interno: un elaboratore di testi analogo a Microsoft Word o WordPerfect, un foglio di calcolo come Microsoft Excel o Lotus 1-2-3, un programma di presentazione analogo a Microsoft PowerPoint o Apple Keynote, un editor di grafica vettoriale paragonabile alle funzioni di disegno di Microsoft Office, uno strumento per creare e modificare formule matematiche, analogo a Microsoft Equation Editor ed un programma di gestione di database come Microsoft Access .
In questo articolo spiegheremo come installare OpenOffice, su computer Windows, macOS e Linux, aggiungendo eventuali soluzioni alternative su smartphone e tablet, con interfaccia in Italiano e comprendente applicazioni analoghe a Word, Excel, PowerPoint, Publisher e Access. Affronteremo quali sono i requisiti minimi per scaricarlo, come installarlo sui vari sistemi e come fare per smartphone e tablet
Requisiti minimi
Per installare OpenOffice il computer deve essere in grado di soddisfare i requisiti minimi richiesti per la sua esecuzione.
Vediamo quali sono:
Windows
- Sistema operativo: Windows XP, Windows 2003, Windows 2012, Windows Vista, Windows 7, Windows 8, Windows 8.1, Windows 10, Windows 11.
- RAM: 256 MB (512 MB RAM consigliati).
- Spazio libero su disco: almeno 650 MB per un’installazione normale (comprensiva di JRE) tramite download. Dopo l’installazione e l’eliminazione dei file temporanei d’installazione, OpenOffice occuperà circa 440 MB.
- Risoluzione: 1024 x 768 punti o superiore con almeno 256 colori (16,7 milioni di colori consigliati).
macOS
- Sistema operativo: Mac OS X 10.7 (Lion) o superiore.
- Processore: Intel.
- RAM: 512 MB.
- Spazio libero su disco: 400 MB.
- Risoluzione: 1024 x 768 punti o superiore con almeno 16,7 milioni di colori (16,7 milioni di colori consigliati).
Linux
- Sistema operativo: Linux kernel 2.6 o superiore, glibc2 versione 2.5 o superiore.
- RAM: 256 MB (512 MB consigliati).
- Spazio libero su disco: 400 MB di spazio libero su disco.
- Risoluzione: Server X con risoluzione 1024 x 768 punti o superiore con almeno 256 colori.
Per quanto riguarda le versioni di OpenOffice di vecchio corso (es. OpenOffice 2.0), i requisiti minimi richiesti per il corretto funzionamento del programma, sono quelli riportati nella pagina Web informativa.
Come installare OpenOffice Italiano
Prendiamo ora in esame come installare OpenOffice Italiano su computer: Windows, Mac e Ubuntu.
Come installare OpenOffice su Windows
Per installare OpenOffice su Windows:
- collegarsi al sito Web
- cliccare sul collegamento download,
- premere sul pulsante Scarica versione completa (consigliato) presente nella pagina che si apre, controllando preventivamente che nei menu a tendina in alto siano selezionate le opzioni:
- Windows (EXE),
- Italiano,
- ultima release di OpenOffice disponibile (es. 4.1.14),
- se non sono selezionate provvediamo noi.
Al termine della procedura per scaricare OpenOffice per Windows 10 o per altre versioni di Windows:
- aprire il file EXE ricavato (es. Apache_OpenOffice_xx_Win_x86_install_it.exe),
- nella finestra che compare sul desktop, cliccare sui pulsanti:
- Si,
- Avanti,
- Decomprimi,
- attendere che vengano estratti tutti i file necessari per l’installazione della suite sul PC,
- per finalizzare cliccare sui tasti:
- Avanti (per tre volte di fila),
- Installa,
- Fine
Ad installazione ultimata, aprire OpenOffice:
- facendo doppio clic sul collegamento che è stato aggiunto sul desktop,
- o richiamando il programma selezionando la relativa voce al menu Start,
- premere sul tasto Avanti per saltare la schermata di benvenuto,
- se vogliamo che il nostro nome venga aggiunto nelle proprietà dei documenti che creeremo, compilare il modulo proposto con i propri dati personali,
- fare clic sul tasto Fine.
Dalla finestra principale di OpenOffice:
- scegliere il tipo di file da creare (es. Documento di testo, Foglio elettronico, Presentazione ecc.),
- oppure aprire un documento già esistente facendo clic sul pulsante Apri.
Le applicazioni che compongono la suite, accessibili anche singolarmente direttamente dal menu Start, sono:
- Writer — l’applicazione dedicata al word processing, che consente di aprire, modificare e creare documenti DOC/DOCX, RTF e ODF, è un’alternativa a Microsoft Word.
- Calc — l’applicazione per i fogli di calcolo, che supporta tutti i formati di file di Microsoft Office, oltre che quelli OpenDocument (quelli predefiniti creati dalla suite), ovvero ODS e OTS, è un’alternativa a Microsoft Excel.
- Impress — l’applicazione con la quale è possibile realizzare presentazioni, supporta tutti i formati di file di Office e rappresenta l’alternativa a Microsoft PowerPoint.
- Base — l’applicazione per la gestione dei database, alternativa a Microsoft Access.
- Draw —l’applicazione per realizzare contenuti stampabili (es. volantini, brochure, bigliettini ecc.), cioè l’alternativa a Microsoft Publisher.
- Math — l’applicazione per le equazioni matematiche.
OpenOffice dovrebbe impostarsi in automatico come applicazione predefinita per l’apertura di tutti i file OpenDocument e i file di Microsoft Office. Se ciò non fosse si può risolvere associando manualmente i tipi di file che vogliamo aprire con OpenOffice.
Come installare OpenOffice su Mac
Vediamo, adesso, come fare per installare OpenOffice su Mac:
- collegarsi al sito Internet del programma
- fare clic sul collegamento download e sul pulsante Scarica versione completa (consigliato) che troviamo nella pagina che si apre,
- assicurarsi preventivamente che nei menu a tendina in alto siano selezionate le opzioni:
- OS X (version >=10.7) DMG,
- o OS X (version <=10.6) DMG (in base alla versione di macOS che stai usando), Italiano,
- e l’ultima release di OpenOffice disponibile (es. 4.1.14),
- se così non fosse provvediamo noi.
Alla fine del processo per scaricare OpenOffice :
- aprire il file DMG che contiene il programma (es. Apache_OpenOffice_4.1.14_MacOS_x86-64_install_it.dmg),
- dalla finestra comparsa sulla scrivania, trascinare l’icona del software nella cartella Applications per installare la suite su macOS,
- andare nella cartella Applicazioni del Mac, fare clic destro sull’icona di OpenOffice,
- selezionare la voce Apri dal menu che compare, in modo tale avviare il programma (quest’ultima operazione è necessaria solo al primo avvio, per poter aggirare le restrizioni applicate da Apple verso gli sviluppatori non certificati).
Quando sulla scrivania sarà visibile la finestra di configurazione di OpenOffice:
- fare clic sul pulsante Avanti qui presente,
- compilare il modulo con i dati personali, se vogliamo che il nostro nome venga incluso tra i dati dei documenti generati,
- premere sul bottone Fine.
Dalla schermata principale OpenOffice, si può scegliere quale applicazione costituisce il pacchetto utilizzare.
Per aprire un file esistente:
- fare clic sul pulsante Apri,
- selezionare il documento sul Mac.
Le volte seguenti, per avviare OpenOffice basterà selezionare la sua icona dal Launchpad.
La versione per macOS del programma non permette di avviare singolarmente le applicazioni che compongono la suite. Per il resto, il funzionamento è analogo a quello visto Windows.
Anche su macOS, OpenOffice dovrebbe impostarsi in automatico come applicazione predefinita per l’apertura dei file OpenDocument e i documenti di Microsoft Office.
Come installare OpenOffice su Ubuntu
Come installare OpenOffice su Linux o meglio, come installare OpenOffice su Ubuntu, che è una delle distribuzioni Linux più diffuse.
Un presupposto fondamentale da considerare è che, il sistema operativo, include già LibreOffice, un’altra suite d’ufficio gratuita e open source nata proprio da un ramo di OpenOffice.
Ad ogni modo è possibile installare OpenOffice continuando a tenere anche LibreOffice, oppure rimuovendolo.
In tutti e due i casi, la procedura va effettuata agendo da Terminale (quindi da riga di comando), impartendo degli specifici comandi.
Se vogliamo installare OpenOffice in aggiunta a LibreOffice sul PC:
- inserire nel Terminale il comando sudo rm /usr/bin/soffice,
- schiacciare il tasto Invio sulla tastiera, in modo tale da rimuovere il link simbolico “/usr/bin/soffice” che potrebbe causare dei conflitti tra le due suite.
Se, invece, preferiamo installare OpenOffice al posto di LibreOffice:
- immettere nel Terminale il comando sudo apt-get purge libreoffice*,
- premere del tasto Invio sulla tastiera del PC.
Fatto ciò, per effettuare il download di OpenOffice:
- recarsi sul sito Web di OpenOffice
- cliccare sul collegamento download,
- nella nuova pagina che si apre, verificare che nei menu a tendina in alto risultino selezionate:
- la versione di Ubuntu corretta,
- l’Italiano come lingua,
- la release più recente di OpenOffice,
- cliccare sul bottone Scarica versione completa (consigliato).
A download completato:
- aprire il file TAR.GZ che contiene OpenOffice (es. Apache_OpenOffice_x.x.x_Linux_x86-64_install-deb_it.tar.gz),
- estrarne il contenuto nella cartella Home,
- raggiungere la relativa cartella DEBS e installare i pacchetti presenti all’interno,
- facendo doppio clic su ciascuno di essi e premendo sul pulsante Installa di volta in volta.
Volendo, installare tutti i pacchetti in simultanea:
- digitare il comando sudo dpkg -i *.deb nel Terminale,
- premere il tasto Invio sulla tastiera.
Se nel fare ciò vediamo comparire dei messaggi d’errore sullo schermo, prendere nota del nome del pacchetto .deb che causa il problema e forzarne l’installazione:
- digitando il comando sudo dpkg -i —force-all pacchetto.deb nel Terminale,
- schiacciando il tasto Invio sulla tastiera.
Completata l’installazione si può iniziare ad usare OpenOffice:
- andando nel menu di ricerca di Ubuntu,
- selezionando l’icona del programma,
- dalla finestra che si apre, potremo scegliere quali tipologie di documenti creare e aprire.
Per maggiori dettagli, si può far riferimento al Wiki ufficiale di Ubuntu Italia
Come installare OpenOffice su Chromebook
Non è possibile installare gratis OpenOffice Writer, o qualsiasi altra applicazione del pacchetto OpenOffice, su un Chromebook.
Non esiste, infatti, una versione ufficiale della suite per i notebook equipaggiati con ChromeOS.
Si può trovare, comunque, una soluzione alternativa senza installare OpenOffice su Chromebook, ma scegliendo un’applicazione equivalente come Collabora Office per Android.
Trattasi di una risorsa che include:
- un editor di testo,
- un foglio di calcolo,
- un programma di presentazione interamente basati su LibreOffice e sviluppati da un developer certificato dall’organizzazione The Document Foundation.
Se è nostra intenzione procedere:
- avviare Chrome sul proprio Chromebook dalla barra delle applicazioni,
- collegarsi alla sezione dedicata a Collabora Office presente sul Google Play Store,
- premere sul pulsante Installa.
Finita l’installazione sarà possibile accedere ai vari strumenti della suite:
- cliccando sul pulsante a forma di cerchio in basso a sinistra,
- premendo sull’icona dell’applicazione tramite il pannello delle app mostrato.
Come installare OpenOffice su smartphone e tablet
Non è possibile installare OpenOffice su smartphone e tablet, in quanto la suite non è disponibile per device mobile.
Se però abbiamo un dispositivo Android, si può installare AndrOpen Office, un’applicazione gratuita specifica per smartphone e tablet, che comprende tutte le caratteristiche di OpenOffice, anche la sua interfaccia utente non è del tutto ottimizzata per il tocco.
Se vogliamo provare questa app:
- effettuarne il download e l’installazione, accedendo alla sezione del Google Play Store ( o store alternativi)
- fare tap sul tasto Installa,
- avviare AndrOpen Office selezionando la sua icona, che è stata aggiunta alla home screen e/o al drawer,
- una volta visualizzata la schermata principale dell’app, sfiorare la dicitura Consenti, per permettere all’applicazione di accedere ai contenuti multimediali presenti sul dispositivo,
- scegliere il tipo di documento da creare, premendo sulle voci apposite presenti sul display:
- Documento di testo,
- Foglio elettronico,
- Presentazione,
- Disegno,
- Formula.
La schermata che sarà mostrata in seguito conterrà l’editor dell’applicazione.
Se viene chiesto di procedere con il download del language pack italiano, acconsentire.
Se, invece, abbiamo bisogno di aprire un documento esistente:
- selezionare la voce Apri posta in basso,
- indicare la posizione sul nostro dispositivo o nel cloud da cui prelevarlo.
L’app può essere potenziata con il Professional Pack, a pagamento (costa 19,99 euro), che aggiunge caratteristiche extra, come la rimozione degli annunci pubblicitari.
In alternativa ad AndrOpen Office, e/o se vogliamo una soluzione anche per iPhone e iPad, si può provare Collabora Office.
Si trova per:

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