Ogni browser, oggi, presenta di default la possibilità di navigare in internet in incognito, che non significa tuttavia risultare completamente anonimi online. La modalità di navigazione in incognito serve, invece, ad evitare due cose: che si salvi la cronologia di navigazione (e quindi anche i cookie) e che si rimanga collegati agli account in cui si è effettuato il login. Quindi niente di legato alla privacy e alla sicurezza.
Con la navigazione in incognito il browser crea una sessione temporanea distinta dalla sessione principale e dai dati dell’utente. La cronologia di navigazione non viene salvata e i dati locali associati alla sessione, come i cookie, vengono cancellati alla chiusura della sessione stessa. Sono tantissimi perciò gli utenti che scelgono di utilizzare questo tipo di navigazione per visitare i propri siti Web. Oggi, però, in questo articolo affronteremo il tema opposto, e cioè quello di come disattivare la navigazione privata dal browser Web installato sul computer, sullo smartphone o sul tablet.
Spiegheremo come effettuare questa procedura sia da Windows che da Mac,ed anche dai dispositivi mobili Android e iOS/iPadOS. Illustrando come uscire dalla navigazione privata di tutti i principali software di navigazione Web e come, in alcuni casi, disabilitare completamente questa funzionalità, in modo da non farla utilizzare da altri utenti, che possano avere accesso al nostro apparecchio.
Se abbiamo PC Windows ed abbiamo attivato la navigazione privata sul proprio browser, vediamo adesso come disabilitare completamente questa funzionalità da alcuni dei principali programmi di navigazione.
Per disattivare questa funzionalità in maniera completa da Google Chrome, si deve agire dal Registro di sistema. Nello svolgere questa operazione, occorre fare una particolare attenzione alle modifiche che effettuiamo, in quanto, agendo su questa sezione del sistema operativo, fare modifiche errate, potrebbe significare creare malfunzionamenti, tali anche da compromettere la stabilità dell’intero OS.
Per iniziare:
- premere la combinazione Win+R sulla tastiera,
- nel riquadro che visualizziamo a schermo, digitare il termine regedit, seguito dalla pressione del tasto Invio,
- nell’avviso che compare, cliccare sul tasto Sì per consentire le modifiche al dispositivo da parte del Registro di sistema.
Fatto ciò:
- nella schermata successiva, utilizzare la barra laterale per raggiungere il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE > SOFTWARE > Policies > Google > Chrome,
- se, all’interno della cartella Policies, non troviamo le cartelle Google e Chrome, serve creale manualmente:
- facendo clic destro sulla dicitura Policies,
- selezionando le voci Nuovo > Chiave dal menu contestuale.
Dopo aver selezionato la cartella Chrome nella barra laterale di sinistra:
- fare clic destro in un qualsiasi punto dello schermo e scegliere, dal menu contestuale, le voci Nuovo > Valore DWORD (32bit),
- rinominare il nuovo valore creato in IncognitoEnabled,
- fare doppio clic sul valore appena rinominato e, nel riquadro che viene mostrato, digitare il valore 0,
- dare Invio, in modo da disattivare completamente la modalità incognito di Google Chrome.
Successivamente, per tornare indietro e ripristinare la funzionalità, dovremo impostare il valore 1 al posto di quello “0”.
Per chiudere soltanto la sessione di navigazione privata attualmente aperta in Chrome:
- utilizzare le combinazioni di tasti Alt+F4,
- oppure Ctrl+Maiusc+W,
- oppure cliccare sull’icona X che troviamo in alto a destra nella finestra di Google Chrome, per chiudere la finestra corrente del browser.
Per quanto riguarda Firefox, la modalità privata, denominata anche Anonima, può essere chiusa allo stesso modo di come già visto per Chrome.
Perciò:
- aprire l’Editor del Registro di sistema,
- premere la combinazione di tasti Win+R,
- digitare il termine regedit nel pannello proposto,
- premere il tasto Invio,
- nella schermata che visualizziamo raggiungere il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE > SOFTWARE > Policies > Mozilla > Firefox,
- se non troviamo le due cartelle Mozilla e Firefox, creale manualmente.
Dopo aver selezionato la cartella Firefox:
- fare clic destro su un qualsiasi punto nell’area di destra e selezionare, nel menu contestuale, le voci Nuovo > Valore DWORD (32bit),
- denominare il nuovo elemento creato DisablePrivateBrowsing,
- farci doppio clic sopra,
- nella casella Dati valore, indicare il valore 1.
Per ripristinare la modalità anonima di Mozilla Firefox dovremo indicare 0 come valore in Dati valore e dare Invio.
Per chiudere la sessione di navigazione privata aperta:
- usare le combinazioni di tasti Ctrl+Maiusc+W,
- oppure Alt+F4,
- oppure fare clic sull’icona X situata alto a destra, per chiudere la finestra di navigazione privata di Firefox.
Se utilizziamo i browser Web predefiniti di Windows, ecco come disabilitare la navigazione privata in Edge, denominata anche InPrivate.
Per farlo:
- premere la combinazione di tasti Win+R, per richiamare il pannello “Esegui”,
- digitare il termine gpedit.msc nell’apposita casella di testo che viene mostrata e dare Invio,
- se visualizziamo un messaggio d’errore, significa che usiamo una versione di Windows Home e, dunque, non abbiamo accesso all’Editor criteri di gruppo locali.
Una volta aperto l’Editor criteri di gruppo locali:
- nella schermata che viene mostrata, raggiungere il percorso Modelli amministrativi > Componenti di Windows > Microsoft Edge,
- nell’elenco di voci che troviamo sulla destra, individuare quella denominata Consenti InPrivate Browsing e fare doppio clic su di essa,
- nella schermata che visualizziamo selezionare la casella Disattivata,
- premere su OK, per confermare.
Un’ altra procedura, valida per Windows Home, è quella che richiede una modifica del Registro di sistema di Windows:
- premere la combinazione di tasti Win+R,
- digitare il termine regedit nell’apposito pannello,
- premere il tasto Invio ,
- confermare tramite il pulsante Sì.
Nella schermata che visualizziamo:
- raggiungere il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE > SOFTWARE > Policies > Microsoft > Edge > Main,
- se non troviamo la cartella Edge, creala manualmente,
- dopo aver selezionato la cartella Edge, fare clic destro nell’area di destra,
- nel menu contestuale, selezionare le voci Nuovo > Valore DWORD (32bit),
- rinominare questa nuova voce appena creata in InPrivateModeAvailability, f
- farci doppio clic su e, nella casella Dati valore, indicare il valore 1,
- riavviare il PC per applicare le impostazioni.
Per ripristinare la modalità InPrivate di Edge, dovremo cancellare la chiave InPrivateModeAvailability o impostarla su 0.
Se, invece, vogliamo chiudere la sessione privata di navigazione aperta attualmente in Edge:
- premere la combinazione di tasti Alt+F4/Ctrl+Maiusc+W ,
- oppure fare clic sull’icona X situata in alto a destra.
Se dovesse comparire un messaggio di conferma, rispondere affermativamente.
Per quanto riguarda Internet Explorer, anch’esso ha una modalità privata, denominata InPrivate. Le procedure da seguire per disattivarla, sono simili a quelle viste per Microsoft Edge.
Riassumiamole:
- premere la combinazione di tasti Win+R,
- digitare il termine gpedit.msc nell’apposita casella che viene mostrata,
- dare Invio,
- nella schermata dell’Editor criteri di gruppo locali che visualizziamo (accessibili solo nelle versioni Pro, Enterprise e Ultimate di Windows), raggiungere il percorso Modelli amministrativi > Componenti di Windows > Internet Explorer > Privacy,
- individuare, nell’area di destra, la voce Disattiva InPrivate Browsing,
- farci doppio clic su e, nella schermata che viene mostrata, selezionare la casella Attivata,
- premere su OK, in modo da disattivare la modalità privata di Internet Explorer per tutti gli utenti.
Una procedura alternativa , valida su qualsiasi versione di Windows 10, è quella di:
- aggiungere una specifica voce di registro nel Regedit di Windows,
- premere la combinazione di tasti Win+R,
- digitare il termine regedit nell’apposito pannello, premendo il tasto Invio,
- nella schermata che viene mostrata, raggiungere il percorso HKEY_LOCAL_MACHINE > SOFTWARE > Policies > Microsoft > Internet Explorer > Privacy,
- se non troviamo le due cartelle Internet Explorer e Privacy, creale manualmente.
A questo punto:
- evidenziare la cartella Privacy,
- fare clic destro nell’area di destra,
- nel menu contestuale, scegliere le voci Nuovo > Valore DWORD (32bit),
- rinominare l’elemento appena creato in EnableInPrivateBrowsing ,
- farci doppio clic su, indicando il valore 0 nella casella Dati valore.
Per ripristinare la modalità InPrivate di Internet Explorer, dovremo impostare 1 come valore in Dati valore e dare Invio.
Così come per Edge, nel caso in cui volessimo soltanto chiudere la sessione privata di navigazione, c’è da premere sull’icona X in alto a destra, oppure usare la combinazione di tasti Alt+F4.
Se siamo in possesso di un Mac, vediamo come fare per disattivare la navigazione privata sui browser Web
Se utilizziamo il browser Safari, si può disattivare la funzione di navigazione privata, tramite lo strumento Tempo di utilizzo.
Per procedere:
- cliccare sull’icona Impostazioni/Preferenze di Sistema presente nella barra Dock,
- oppure nel Launchpad,
- nel pannello che i apre, premere sull’icona Tempo di utilizzo,
- cliccare sul tasto Opzioni, collocato in basso a sinistra,
- nell’ulteriore schermata apertasi, fare clic sul tasto/levetta di attivazione accanto alla voce Tempo di utilizzo,
- selezionare l’opzione Contenuti e privacy,
- premere il tasto/levetta di attivazione e andare sulle impostazioni relative alla restrizione dei contenuti Web,
- scegliere di limitare i siti Web per adulti, per disattivare la navigazione anonima su Safari.
Per chiudere le finestre di navigazione privata aperte, si possono usare le combinazioni di tasti sulla tastiera, premendo i tasti cmd+w, per chiudere tutte le schede attive.
Si può anche:
- fare clic sull’icona X, dall’angolo in alto a sinistra nella finestra della navigazione privata (il pallino rosso), in modo da disattivarla,
- oppure raggiungere le voci File > Chiudi tutte le finestre dalla barra dei menu collocata in alto a sinistra.
La modalità privata su Mac dal browser Web Google Chrome si chiama il Terminale. Per disabilitarla:
- avviarla tramite la sua icona presente nel Launchpad (all’interno della cartella Altro),
- assicurarsi che Google Chrome sia completamente chiuso,
- digitare la stringa di testo defaults write com.google.Chrome IncognitoModeAvailability -integer 1 nell’apposita schermata di questo strumento,
- premere il tasto Invio,
- riavviare il Mac per confermare la modifica.
Per ripristinare la modalità privata di Google Chrome:
- impostare il valore 0, anziché 1, alla fine della stringa da digitare nel Terminale,
- riavviare il Mac per applicare le modifiche.
Per chiudere la schermata di navigazione privata:
- usare l’icona X nell’angolo in alto a sinistra della finestra del browser (il pallino rosso),
- o utilizzare la combinazione di tasti cmd+w,
- oppure raggiungere il percorso Archivio > Chiudi finestra, dalla barra dei menu.
Se abbiamo installato sul Mac il browser Web Firefox, per disattivare la modalità privata completamente si può ricorrere all’estensione Private Begone , assicurandoci di attivarne il funzionamento in finestre anonime dalle sue impostazioni, per impedire l’apertura di finestre anonime.
Si tratta di una soluzione di terze parti e, perciò, più instabile e rischiosa per la privacy, che si può disattivare andando nelle impostazioni del browser.
Per procedere alla chiusura di una sessione anonima basta premere sull’icona X, dall’angolo in alto a sinistra della finestra di Firefox (il pallino rosso).
Si può anche chiudere:
- utilizzando la combinazione di tasti cmd+w,
- oppure, dalla barra dei menu in alto, selezionando le voci File > Chiudi finestra, per riporre tutte le schede presenti nella finestra privata attiva del browser Mozilla Firefox.
Per disattivare la navigazione in incognito su Edge tramite Mac, si possono seguire delle operazioni simili a quelle viste per Google Chrome, in quanto si tratta di un browser basato sul motore Chromium, come Chrome.
Per metterlo in pratica:
- avviare l’applicazione Terminale, dalla cartella Altro del Launchpad,
- al suo interno, digitare il comando defaults write com.microsoft.edge InPrivateModeAvailability -integer 1,
- eseguirlo premendo il tasto Invio della tastiera,
- per rendere effettive le modifiche, riavviare il computer.
Una volta attivo, aprendo Microsoft Edge la navigazione InPrivate sarà disattivata.
Per tornare indietro, basta sfruttare la stessa stringa di comando indicata, assegnando il valore 0 al posto del valore 1.
Per chiudere una sessione di navigazione privata:
- premere sull’icona del pallino rosso, seguire il percorso File > Chiudi finestra,
- oppure usare i tasti cmd+w.
Sugli smartphone e tablet con sistema operativo Android, non è possibile disattivare del tutto la modalità di navigazione privata. Ma possiamo chiudere una sessione privata, vediamo come.
Con Google Chrome, per uscire da una sessione Web privata,:
- avviare l’app,
- nella schermata principale del browser, premere sull’icona con un quadrato e un numero al suo interno, nell’angolo in alto a destra,
- verrà mostrata una schermata con le schede attualmente aperte, quella in modalità privata è di colore scuro,
- dopo averla trovata, premere sull’icona X, per chiuderla.
Se utilizziamo Firefox, per chiudere una sessione di navigazione privata su Android, dobbiamo seguire una procedura simile a quella di Chrome:
- avviare l’app di Mozilla Firefox,
- fare tap sull’icona con un quadrato e un numero al suo interno, che troviamo in alto a destra, nella sua schermata principale,
- nella sezione che viene mostrata, selezionare la scheda con l’icona di una maschera,
- premere sull’icona X che troviamo in ogni scheda privata,
- oppure fare uno swipe da sinistra verso destra su ogni scheda, per effettuarne la chiusura.
Passiamo adesso agli iPhone o iPad, per spiegare come disabilitare la navigazione privata sul browser preinstallato Safari, e non solo.
Se possediamo un iPhone o un iPad e utilizziamo il browser Web integrato, cioè Safari, si può disabilitare la modalità Privata, in modo che non possa essere utilizzata sul nostro dispositivo, come succede per Mac.
Per eseguire questa operazione:
- fare tap sull’icona dell’app Impostazioni, quella con l’ingranaggio che troviamo in home screen,
- selezionare le voci Tempo di utilizzo > Contenuti e privacy > Restrizioni dei contenuti > Contenuti Web dal menu che si apre,
- nella schermata che viene mostrata, selezionare la voce Limita i siti Web per adulti.
Così facendo, quando apriremo Safari, eseguendo la procedura per l’attivazione della modalità privata, non troveremo più il relativo tasto in basso a sinistra.
Per chiudere una scheda di navigazione privata su Safari:
- premere sull’icona con due quadrati in basso a destra, per visualizzare tutte le schede private aperte,
- fare tap sulla X in corrispondenza della scheda da chiudere.
Per tornare indietro:
- premere sulla voce Privata collocata in basso al centro dello schermo,
- nel riquadro che si apre, fare tap sulla voce Pagina di apertura.
Se utilizziamo l’app di Chrome su iOS/iPadOS non è possibile disabilitare la modalità incognito per la navigazione privata, ma si può comunque uscirne.
Per chiudere una sessione di navigazione privata sull’app di Google Chrome:
- fare tap sull’icona con un quadrato e un numero all’interno che troviamo in basso a destra nella schermata principale,
- selezionare la scheda con l’icona di un cappello e degli occhiali, situata in alto a sinistra,
- verranno mostrate tutte le schede attualmente aperte per la navigazione privata,
- premere sulla dicitura Modifica, in basso a sinistra,
- cliccare sulla voce in elenco Chiudi tutte le schede per uscire dalla sessione privata.
Un’altra possibilità è quella di premere sull’icona della X, collocata sulla destra della scheda, per chiudere singolarmente questa sessione aperta.

Salve mi chiamo David Rossi esperto e appassionato informatico. Mi piace tenermi sempre informato sulle ultime novità tecnologiche e per questo ho creato il sito www.soluzionecomputer.it.