In questo articolo affronteremo il discorso sulla PEC, la posta elettronica certificata, con la quale inviare le email con lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata A/R con avviso di ricevimento.
In particolare prenderemo in esame la PEC gratuita, specificando come fare per ottenerla e faremo , comunque, anche una visita virtuale alle principali offerte PEC a pagamento, alcune davvero economiche.
Come funziona la PEC
Spieghiamo meglio cosa è una PEC (acronimo di Posta Elettronica Certificata):
- uno strumento per l’invio e la ricezione telematica di comunicazioni, aventi bisogno di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna,
- attraverso la PEC i cittadini, le aziende e la Pubblica Amministrazione possono scambiarsi email che hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno,
- può essere usata per richiedere informazioni presso gli uffici pubblici,
- serve per inviare documenti e comunicazioni.
E’ obbligatoria, ormai da qualche anno, per tutte le imprese, comprese le ditte individuali, le quali devono iscrivere almeno un indirizzo PEC al Registro delle Imprese, e i Liberi Professionisti, se iscritti a un ordine o collegio.
Per usare la posta elettronica certificata non c’è bisogno di acquistare macchinari o dispositivi particolari, bastano i client di posta elettronica tradizionali.
Si possono avere ed aprire anche indirizzi email certificati senza pagare niente, creando una casella PEC gratuita. Utilizzabili su tutti i client di posta elettronica: come Microsoft Outlook, Mozilla Thunderbird e Apple Mail, tramite i protocolli POP e IMAP.
Gli indirizzi di posta certificata sono accessibili anche via browser (come Gmail) mentre, per quanto concerne i dispositivi portatili, il servizio è limitato e per attivarla viene richiesto un tipo particolare di abbonamento.
Perciò:
- la differenza rispetto agli indirizzi di posta elettronica standard sta nel sistema di controllo, che certifica l’autenticità di ciascun messaggio,
- ogni email spedita tramite PEC viene presa in consegna dal gestore del mittente che ne verifica la regolarità, poi viene di nuovo spedita al gestore del destinatario, controllata di nuovo e poi inviata definitivamente,
- l’intera operazione si svolge in pochissimo tempo ed è seguita da alcune notifiche, riguardanti l’accettazione delle email da parte del gestore e l’avvenuta consegna al destinatario.
PEC gratuita privati
Per aprire una casella PEC si possono contattare solo aziende private che, quindi, lavorano offrendo servizi a pagamento (con abbonamento annuale o mensile). Alcune di esse, ad ogni modo, propongono dei periodi di prova gratuiti, durante i quali lavorare con la posta elettronica certificata senza pagare niente.
Vediamo quali sono queste aziende private che propongono il periodo di prova gratuito per la PEC:
Legalmail
- Legalmail è un servizio di posta certificata a pagamento usato in gran parte da professionisti,
- permette di provare gratis per 6 mesi il suo piano Silver, comprendente una casella PEC da 8GB, un archivio di sicurezza da utilizzare come backup, l’accesso da mobile tramite l’apposita app per Android e iOS/iPadOS, le notifiche via SMS,
- alla fine del periodo di prova il costo è di 39 euro + IVA all’anno.
Per provare gratuitamente il piano Silver di Legalmail:
- collegarsi al suo sito Web ufficiale www.legalmail.it,
- premere sul pulsante Prova gratis, così da effettuare la registrazione al servizio,
- procedere all’attivazione della casella di posta certificata, seguendo le istruzioni a schermo.
Register.it
Anche l’azienda Register.it, conosciuta per l’acquisto di domini, dà la possibilità di attivare il suo servizio di PEC gratuitamente per 6 mesi. In caso di mancato rinnovo, però, si devono pagare 9,90 euro di uscita.
Il piano disponibile per la trial è quello denominato PEC Agile, comprendente una casella da 2GB con un numero illimitato di email inviabili giornalmente, notifiche via SMS e accesso da mobile e Web. Al termine della trial, si pagano 24,90 €/all’anno + IVA o 9,90 euro per il mancato rinnovo
Per attivare la versione di prova gratuita della PEC Agile:
- collegarsi al sito Web ufficiale di Register www.register.it/pec,
- premere sul pulsante Attiva ora,
- seguire le indicazioni a schermo, per completare la registrazione e l’attivazione della PEC.
PEC gratuite pubbliche
[email protected]
L’unico servizio di PEC gratuito messo a disposizione dal Governo, è stato chiuso alla fine del 2014 a causa degli elevati costi di gestione e dello scarso riscontro suscitato tra i cittadini.
PEC gratuita INPS
Anche alla PEC gratuita offerta dall’INPS (e quella messa a disposizione dall’ACI) è toccata la medesima sorte di [email protected]
PEC a pagamento
Dobbiamo perciò passare ai principali provider PEC a pagamento, che comunque hanno dei costi piuttosto economici.
- Aruba PEC — Aruba si è specializzata nei settori delle pratiche online, del Web hosting e del cloud ed offre una una valida offerta PEC, che permette a privati cittadini, imprese, professionisti e Pubbliche Amministrazioni di comunicare in modo semplice e con elevati standard di sicurezza. Il servizio contiene: antivirus e antispam multipli, blocco degli allegati non sicuri, usa il protocollo sicuro TLS 1.2 e rispetta tutte le norme del GDPR per il trattamento dei dati personali. Le comunicazioni inviate tramite email certificate Aruba, hanno valore legale pari a quello delle raccomandate con ricevuta di ritorno e non sono ripudiabili. Le caselle PEC sono valide per il domicilio digitale (obbligatorio dal 1° ottobre 2020 per imprese e professionisti, per ricevere comunicazioni dalla PA). Il servizio è accessibile direttamente da Webmail, con diverse funzioni Smart, tra cui la visualizzazione delle fatture elettroniche ricevute, da Android e iPhone/iPad mediante specifiche app e da qualsiasi client di terze parti (tramite protocollo IMAP). Sono disponibili varie offerte: PEC Standard (5 euro + IVA/anno il primo anno e poi 7,90 euro + IVA/anno) con una casella da 1GB, notifiche via email, traffico illimitato, assistenza h24, invio di messaggi con dimensioni fino a 100MB e supporto a 500 destinatari in un unico invio; PEC Pro (25 euro + IVA/anno) che aggiunge ai vantaggi del piano Standard 2GB di spazio, notifiche via SMS e archivio di sicurezza con 3GB di spazio e infine PEC Premium (40 euro + IVA/anno), che comprende tutti i vantaggi di PEC Pro ma con 8GB di spazio per l’archivio. È possibile anche attivare una casella PEC su dominio (da 7,90 euro + IVA/anno).
- PosteCert di Poste Italiane – è particolarmente economico. Il suo piano per gli utenti privati: costa 5,50 euro + IVA all’anno e prevede una casella PEC da 100MB con un numero massimo di 200 invii giornalieri. Quello riservato agli utenti business, invece, include 5 caselle da 1GB con 200 invii al giorno. Per le istruzioni per configurare PosteCert nei client di posta elettronica tramite POP o IMAP postecert.poste.it/pec/configurazione.shtml.
- KOLST PEC – è una valida alternativa alla PEC di Aruba. Il suo piano base è chiamato Smart ed offre una casella con 1GB di spazio, invii illimitati, accesso tramite Web-Mail e avvisi di ricezione al costo di 5 euro + IVA all’anno. Si può scegliere anche c’è il piano Dominio 5 che al costo di 10 euro + IVA all’anno offre una casella da 5GB con dominio personalizzato. La più cara è la PEC Dominio 10 che costa 30 euro/anno + IVA e include una casella da 5GB con dominio personalizzato e avvisi via SMS. Per scoprire i parametri IMAP/POP necessari a configurare le caselle di KOLST nei client di posta elettronica, andare su store.kolst.com/company/infopoint/pec_infopoint.aspx.
- LiberoPEC – è un servizio di posta certificata per utenti privati e professionisti. Il piano Family PEC costa 9,90€ all’anno (IVA inclusa) e mette a disposizione una PEC con 1 GB di spazio. Il piano PEC Unlimited ha un prezzo di 25 euro+IVA all’anno e propone uno spazio illimitato per i messaggi, che può essere aumentato. Consente anche l’accesso da mobile. Per la configurazione a Libero PEC via IMAP o POP andare su aiuto.libero.it/articolo/mail-pec/come-accedere-alla-casella-di-posta-elettronica-certificata-pec.
- LegalMail – è un servizio riservato per lo più a dei professionisti, quindi ha prezzi un po’ più elevati rispetto agli altri provider PEC. Il suo piano entry-level è PEC Bronze che al prezzo di 25 euro + IVA all’anno offre una casella PEC da 5GB con archivio di sicurezza, notifiche via SMS e accesso da smartphone. A costo un po’ più alto c’è l’offerta PEC Silver che al prezzo di 39 euro + IVA all’anno offre una casella da 8GB con accesso mobile, archivio di sicurezza e notifiche via SMS (è l’unico che si può provare gratis per 6 mesi prima dell’acquisto). Poi c’è l’ultimo gradino, denominato PEC Gold , che costa 75 euro + IVA all’anno e comprende una casella da 15GB completa di notifiche via SMS, archivio di sicurezza e accesso da dispositivi portatili. Per configurare LegalMail via POP o IMAP per Thunderbird e Outlook, andare su help.infocert.it/tag/imap/?cc=legalmail.
- Register.it – il suo piano comprende PEC Agile con una casella PEC da 2GB, notifiche via SMS e accesso da smartphone e Web, costa 33,90 euro/anno + IVA ma si può provare gratis per 6 mesi. Ad un prezzo un po’ più elevato c’è il piano PEC Unica che per 43 euro/anno + IVA che propone una casella da 3GB o da 5GB. Ci sono in promozione alcuni periodi per l’acquisto di PEC Unica in sconto. I parametri IMAP e POP3 per la configurazione della PEC di Register.it si trovano su https://www.register.it/assistenza/cat/pec.